PARLUX e CONTRAFFAZIONE

Da parecchi anni ormai, PARLUX è sempre in prima linea per tutelare i propri diritti e brevetti internazionali ed evitare che i propri prodotti vengano contraffatti.

Numerose sono state infatti in passato, le denunce che contraffattori italiani e stranieri hanno ricevuto per aver prodotto, esposto e commercializzato contraffazioni PARLUX. Per le ragioni sopraesposte, l’azienda italiana si vede costretta, suo malgrado, a denunciare alle autorità competenti qualsiasi eventuale illecito che, come prevede la legge italiana, può anche avere pesanti conseguenze.

Recente è la condanna a tre mesi di carcere, comminata dal Tribunale di Bologna ad un contraffattore orientale che durante la fiera Cosmoprof 2010 aveva esposto per la commercializzazione, le contraffazioni di alcuni asciugacapelli, modelli, Parlux 2800 e Parlux 3500. Oltre al sequestro della merce e dello stand, egli fu ovviamente denunciato ed i conseguenti iter burocratici e legislativi, ora lo hanno portato ad essere giudicato e condannato.

Denunciare qualcuno è sempre spiacevole ma è una conseguenza delle azioni illegali che, come la contraffazione, inevitabilmente portano con sé e che PARLUX non vorrebbe proprio far correre a nessuno, se non per tutelare esclusivamente i propri interessi nonché quelli dei paesi distributori e dei parrucchieri.